Noleggio auto in Islanda
Il territorio islandese è molto aspro e naturale, ricco di ghiacciai, vulcani, zone desertiche e località remote. L’Islanda non dispone di una rete ferroviaria e nemmeno di una rete autostradale o strade a scorrimento veloce. Al di fuori della zona di Reykjavík esiste una sola strada principale, la Ring Road, che percorre l’intero perimetro dell’isola, ma per raggiungere i posti un po’ più distanti dalla strada principale bisogna percorre strade secondarie e a volte piste sterrate.
Pietro, CC BY-SA 3.0, via Wikimedia Commons
Dunque il modo migliore per viaggiare in Islanda è sicuramente quello di utilizzare un automobile, meglio ancora se con caratteristiche da fuoristrada 4×4. Principalmente in Islanda essendo un’isola e molto lontana si arriva in aereo per cui l’unico modo è noleggiare l’autovettura in uno dei tanti marchi di autonoleggio disponibili appena fuori l’aeroporto di Keflavik. Il costo del noleggio può risultare anche parecchio oneroso, e sicuramente più alto che in altri paesi europei, soprattutto in estate quando è alta stagione, dato dal fatto che il numero di auto a noleggio è ridotto.
Il consiglio di affidarsi ad un mezzo 4×4 vale per chi vuole avventurarsi in posti più isolati, interni all’isola o comunque su piste sterrate dove è d’obbligo disporre della trazione integrale. Per chi invece vuole limitarsi a rimanere sulla Ring Road non è necessario noleggiare un autovettura 4×4 però sicuramente limita un po’ gli spostamenti esterni alla strada principale.
Per guidare in Islanda è valida la patente italiana mentre per il noleggio l’età minima varia da compagnia a compagnia. Un aspetto invece da non sottovalutare è la stipula di una buona assicurazione, e il consiglio è di prendere il pacchetto completo, soprattutto che copra anche i danni all’auto causati dal terreno.
Ecco una panoramica dei principali pacchetti:
- CWD – Collision Damage Waiver: rappresenta l’importo della franchigia base a carico dell’utilizzatore, di norma abbastanza alta e non copre i danni causati dalla guida su terreno sterrato con danni a pneumatici, vetri, fanali e i danni causati da bufere di sabbia o cenere. Non copre i danni causati dall’acqua nel tentativo di guadare fiumi.
- SCWD – Super Collision Damage Waiver: Copre le stesse cose del pacchetto CWD ma con una franchigia a carico dell’utilizzatore molto inferiore
- GP – Gravel Protection: un pacchetto aggiuntivo che è molto consigliato soprattutto per chi decide di intraprendere anche strade secondarie o piste. Copre infatti i danni causati su percorsi sterrati a tutti i vetri, ai fari e danni provocati dai sassi.
- SAAP – Sand and Ash Protection: un ulteriore pacchetto aggiuntivo che copre i danni causati dalla cenere dei vulcani in eruzione e dalle tempeste di sabbia. Un pacchetto consigliato per rimane più tranquilli ma che va magari ragionato in base al percorso che si vuole intraprendere sull’isola e alle condizioni meteo.
- RFC – River Ford Crossing: questo pacchetto aggiuntivo è molto facoltativo e dipende anche qui dal tipo di percorso che si vuole fare. Questo pacchetto copre i danni causati dal guado di un fiume anche se non azzera le spese a vostro carico.
Consigliamo di noleggiare un’auto con un’agenzia locale. Noi consigliamo di utilizzare Blu Rental Car